in tutti in casi in cui le annotazioni non rientrino tra quelle tipizzate dal legislatore come “atto dovuto”, le stesse devono essere adeguatamente motivate in ordine alle ragioni della ritenuta utilità )” e che “la mera valenza di “pubblicità notizia” delle circostanze annotate come “utili” e il fatto che le stesse non impediscano, in via automatica, la […]
A fronte di tale concorde rappresentazione dei fatti di causa, il Collegio non può far a meno di rilevare che le vicende appena esposte riguardano tutte problematiche insorte nell’esecuzione di precedenti commesse con stazioni appaltanti estere e che, quantomeno gli “eventi” di cui ai richiamati punti 2) e 3) costituiscono fatti astrattamente in grado di […]
Il provvedimento di revoca in commento risulta, effettivamente, manchevole di un adeguato apparato motivazionale che dia conto della disamina effettuata dall’Amministrazione relativamente alle circostanze giustificative del ripensamento operato...Dunque, per quanto in questa sede interessa, la Plenaria ha escluso con nettezza che all’omissione dichiarativa di cui all’art. 80, comma 5, lett.c), possa riconnettersi alcun effetto automaticamente […]
le dichiarazioni tutte prodotte durante la procedura di appalto ad integrazione delle precedenti rese ai fini dell’ammissione alla gara avrebbero meritato, ciascuna e in una visione d’insieme, una opportuna ponderata valutazione da parte dell’Amministrazione che, pur essendosi premurata di completare l’istruttoria chiedendo agli operatori economici concorrenti un aggiornamento delle situazioni rilevanti ai sensi dell’art. 80 […]
La giurisprudenza amministrativa ha quindi affermato che l’omissione dichiarativa, in particolare, può rilevare solo ove possa predicarsene l’“attitudine decettiva”, ossia l’idoneità a sviare l’Amministrazione nell’adozione di provvedimenti concernenti la procedura di gara; tanto implica che, comunque, la stazione appaltante è tenuta a svolgere una previa valutazione discrezionale dell’effettiva incidenza della falsità o della omissione sull’affidabilità […]
In sede di gara pubblica nel concetto di «grave illecito professionale» rientra qualunque condotta, collegata all’esercizio dell’attività professionale, che si riveli contraria ad un dovere posto da una norma giuridica sia essa di natura civile, penale o amministrativa e che risulti in grado di mettere in dubbio l’integrità e l’affidabilità dell’operatore economico. L’elencazione delle cause […]
L’omessa dichiarazione di fatti che potrebbero assurgere a gravi illeciti professionali (ovvero, la dichiarazione reticente su tali fatti) non integra mai autonoma causa di esclusione, neppure ai sensi della lett. f-bis) dello stesso art. 80, comma 5: la quale condiziona l’esclusione alla presenza di una dichiarazione “non veritiera” (ovvero, alla dichiarazione di fatti che non trovino corrispondenza […]
Le misure di self cleaning, adottate in presenza di un fatto suscettibile di rilevare quale grave illecito professionale, hanno efficacia pro futuro: non foss’altro perché il principio dell’irretroattività ha un fondamento logico, prima che giuridico. Non vanno intesi nel senso che, valendo le misure di self cleaning per il futuro, esse sono del tutto prive di significato nell’ambito della […]