Massima Sentenza “..la scelta dell’amministrazione aggiudicatrice di tradurre una modalità esecutiva delle prestazioni in un criterio di valutazione della qualità tecnica dell’offerta non può essere interpretata come necessità per l’offerente di anticipare alla fase di gara la dimostrazione del possesso o della disponibilità di tutti i mezzi e le risorse per l’esecuzione delle prestazioni programmate […]
Massima Sentenza “…tenuto conto del fatto che l’avvalimento c.d. “premiale” mira a “migliorare” l’offerta è evidente che il contratto di avvalimento, non essendo finalizzato a dimostrare il possesso dei requisiti di partecipazione ma solo le pregresse attività professionali utili ai fini dell’attribuzione del punteggio in sede di valutazione dell’offerta tecnica, non poteva che essere inserito […]
Massima Sentenza “…la giurisprudenza ha ritenuto legittima la previsione di criteri di attribuzione del punteggio per il merito tecnico di tipo tabellare, secondo il modulo c.d. on/off (Consiglio di Stato sez. VI,13/08/2020, n. 5026), che rispondono ad una commendevole istanza di contenimento e regimentazione della discrezionalità tecnica delle commissioni di gara (T.A.R. Lazio – Roma, […]
Massima Sentenza “…ove la stazione appaltante, nell’esercizio del proprio potere discrezionale, decida di autovincolarsi, stabilendo – fra le regole poste a presidio del futuro espletamento di una determinata gara – il ricorso alla doppia riparametrazione, la stessa dovrà trovare necessariamente attuazione, pena l’illegittimità delle successive determinazioni per violazione dell’autovincolo la cui garanzia, nelle procedure di […]
Massima Sentenza “…laddove non si proceda con il sistema del ‘confronto a coppie’ e in mancanza di più specifiche previsioni della lex specialis, «rileva il consolidato orientamento secondo cui, “in assenza di un espresso obbligo di specifica verbalizzazione imposto dal disciplinare di gara, non vi è ragione per derogare dal principio generale secondo il quale […]
In particolare, va superato l’assunto a base di entrambi i citati precedenti che vi sia un principio generale ricavabile dalla disciplina in materia secondo cui il requisito in parola è valutabile per l’attribuzione del punteggio premiale nei confronti dei raggruppamenti solo quando sia posseduto da tutti i membri del raggruppamento, a meno che la legge […]