Massima Sentenza “...nelle gare da aggiudicarsi secondo il criterio del prezzo più basso s’impone una valutazione stringente circa la conformità o meno del prodotto alla specifiche già predeterminate dalla lex specialis ... non essendo consentito alla Stazione Appaltante di formulare apprezzamenti sul grado di maggiore o minore qualità tecnica dell’offerta, mediante la sottoposizione dei prodotti […]
Massima Sentenza “…Il giudizio di equivalenza sulle specifiche tecniche dei prodotti offerti in gara, dunque, risulta legato non a formalistici riscontri, ma a criteri di conformità sostanziale delle soluzioni tecniche offerte: deve in altri termini registrarsi una conformità di tipo meramente funzionale rispetto alle specifiche tecniche indicate dal bando…” TAR Lazio Roma, Sez. III Quater, […]
Massima Sentenza “…I limiti dell’applicazione del principio di equivalenza individuati dalla giurisprudenza sono connessi alla sua ratio: se, infatti, il principio è diretto ad evitare che le norme obbligatorie, le omologazioni nazionali e le specifiche tecniche possano essere artatamente utilizzate per operare indebite esclusioni dalla gare pubbliche, fondate sul pretesto di una non perfetta corrispondenza delle […]
Dai principi fin qui esposti discende che, ove la ricorrente avesse voluto sostenere la conformità dei relativi armadi compattabili alle prestazioni e ai requisiti funzionali “realmente” previsti dell’amministrazione aggiudicatrice ovvero la conformità, per equivalente, ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche di cui al Capitolato, la stessa avrebbe dovuto partecipare alla gara e non già limitarsi […]
Le coordinate normative e giurisprudenziali appena esposte inducono a ritenere preferibile, perché più rispettosa dei principi di proporzionalità, non discriminazione e tutela della concorrenza, un’interpretazione non formalistica, che eviti il meccanismo espulsivo allorché vi sia una sostanziale conformità dell’offerta al bando e risulti impossibile o comunque estremamente difficile reperire sul mercato prodotti che soddisfino tutte […]
L’operatore che intenda avvalersi del principio dell’equivalenza (suscettibile di trovare applicazione indipendentemente da un espresso richiamo negli atti di gara) deve, dunque, fornirne la prova già in sede di gara, non potendo essa essere verificata d’ufficio dalla stazione appaltante né tantomeno dimostrata in via postuma in sede giudiziale. TAR Lazio Roma, Sez. II, 18.10.2022, n. […]
L’art. 68, comma 4, d.lgs. n. 50/2016 prevede che «Le specifiche tecniche consentono pari accesso degli operatori economici alla procedura di aggiudicazione e non devono comportare direttamente o indirettamente ostacoli ingiustificati all’apertura degli appalti pubblici alla concorrenza». Il comma 6 dispone poi che non si possa far riferimento a marchi «salvo che [le specifiche tecniche che ne fanno […]
LA CARENZA DEI REQUISITI DI IDONEITÀ DELLA PRESTAZIONE OFFERTA INDICATI NELLA LEGGE DI GARA CONFIGURA IL VENIR MENO DI UN ELEMENTO ESSENZIALE ALLA FORMAZIONE DELL’ACCORDO CONTRATTUALE, ESSA COSTITUISCE CAUSA DI ESCLUSIONE PUR IN DIFETTO DI UN’ESPRESSA PREVISIONE, COME RIBADITO DALL’UNIVOCA GIURISPRUDENZA CHE HA ESCLUSO CHE DEPONGA IN SENSO CONTRARIO “LA CIRCOSTANZA CHE LA LEX SPECIALIS […]