Massima Sentenza “... nuovo codice dei contratti del 2023 ha abrogato il precedente codice del 2016, che tuttavia non ricomprendeva la speciale disciplina di cui al D.L. n. 47/2014. Pertanto, se corrisponde al vero che la nuova legge, il codice del 2023, regola l’intera materia già regolata dalla legge anteriore (il codice del 2016), lo […]
Massima Sentenza “…la possibilità dell’incremento del quinto solamente ai lavori e non anche a servizi e forniture (“La qualificazione in una categoria abilita l’impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto”): in questi termini, la diversa disciplina tra lavori e servizi (nella specie, di […]
Massima Sentenza “…non pare al Collegio che il contratto abbia i requisiti minimi per dirsi in linea con quanto prescritto dall’art. 89 del codice dei contratti ... Ed infatti, l’indicazione dettagliata dei mezzi messi a disposizione è contenuto nella dichiarazione resa dall’ausiliaria all’Amministrazione che però non fa parte del contratto e non è da esso […]
Massima Sentenza “... In sostanza, in caso di raggruppamento c.d. misto l’importo a base di gara debba riferirsi ai singoli importi della categoria prevalente e delle altre categorie scorporabili della gara e quindi che, nei raggruppamenti di tipo misto, i componenti di ciascuno dei subraggruppamenti di tipo orizzontale sono abilitati a partecipare alle gare e […]
Il certificato di regolare esecuzione non ha valenza meramente probatoria, ma valore costitutivo del requisito di partecipazione e pertanto deve essere conseguito dal concorrente prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda: invero, l’emissione del certificato di esecuzione dei lavori contribuisce in modo determinante ad integrare, anche dal punto di vista strettamente sostanziale, […]
8.- Stante il contrasto giurisprudenziale, il presente ricorso viene, perciò, deferito all’esame dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato, ai sensi dell’art. 99, co. 1, c.p.a., alla quale si formula, ai fini della decisione della controversia, il seguente quesito: Se l’art. 61, comma 2 del D.P.R. n. 207/2010 – nella parte in cui prevede, quale condizione […]
AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DELL’ESECUZIONE DEI RELATIVI LAVORI È SUFFICIENTE CHE IL CONCORRENTE SIA QUALIFICATO NELLA CATEGORIA PREVALENTE E PER UNA CLASSIFICA CORRISPONDENTE ALL’IMPORTO TOTALE DEI LAVORI. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE, IL CONCORRENTE POTRÀ ESEGUIRE LAVORAZIONI ANCHE RELATIVE ALLE CATEGORIE SCORPORABILI, ANCORCHÉ PRIVO DELLE RELATIVE QUALIFICAZIONI. DIVERSAMENTE, LE OPERE A C.D. “QUALIFICAZIONE […]
NEL CASO DI RAGGRUPPAMENTI DI TIPO VERTICALE O MISTO, LA CONDIZIONE DELLA QUALIFICAZIONE ALMENO PARI AD UN QUINTO DELL’IMPORTO DEI LAVORI A BASE DI GARA DEVE INTENDERSI COME QUALIFICAZIONE ALMENO PARI AD UN QUINTO DELL’IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI E NON COME PARI AD UN QUINTO DELL’IMPORTO DELLA SINGOLA CATEGORIA SCORPORABILE LA CUI ESECUZIONE È ASSUNTA […]