Con determina n. 164 dell’11.07.2023, l’AGID ha aggiornato la “Tassonomia di riferimento dei criteri”, che correda le Specifiche tecniche per la definizione del DGUE elettronico italiano “eDGUE-IT” del 31 luglio 2021.


AgID – Adeguamento del DGUE in seguito alle modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici

A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2023, il MIT, con nota prot. 6212 del 30.06.2023, ha comunicato le Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di Gara unico Europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, quale aggiornamento delle precedenti Linee guida adottate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con circolare n. 3 del 18.7.2016.

Al fine di adeguare il DGUE alle modifiche apportate dal D.Lgs. 36/2023 e per la corretta compilazione summenzionato documento nel formato digitale da parte delle stazioni appaltanti, degli enti concedenti e degli operatori economici, nell’ambito del vigente quadro normativo nazionale, con determina n. 164 dell’11.07.2023, l’AGID ha provveduto con l’aggiornamento della “Tassonomia di riferimento dei criteri”, che correda le Specifiche tecniche per la definizione del DGUE elettronico italiano “eDGUE-IT” del 31 luglio 2021

In particolare, sono stati:

1) riformulati alcuni quesiti e aggiornati i riferimenti normativi al nuovo Codice dei contratti pubblici;

2 rivisto interamente il criterio “Purely national”, relativo ai motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla legislazione nazionale;

3) eliminati i quesiti nazionali relativi all’autodisciplina, di modo da rendere il DGUE più in linea con la formulazione proposta dal Regolamento di esecuzione 2016/7/UE e con la versione 2.1.1 dell’ESPD-EDM di cui alle 
richiamate Specifiche;

4) eliminati alcuni dei criteri previsti dall’ESPD-EDM non attinenti al contesto normativo nazionale.
Obbligo di redigere e presentare il Documento di gara unico europeo (DGUE) elettronico in formato XML (eXtensible Markup Language)

Come specifica l'AGID nel proprio comunicato, "...Si conferma l’obbligo di redigere e presentare il Documento di gara unico europeo (DGUE) elettronico in formato XML (eXtensible Markup Language), basato sul modello dati di scambio definito dalla Commissione europea (ESPD-EDM - European Single Procurement Document-Exchange Data Model) di cui alle “Specifiche tecniche per la definizione del DGUE elettronico italiano “eDGUE-IT”, pubblicate da AgID il 31 luglio 20211. Le suddette Specifiche sono corredate da Tassonomia di riferimento dei criteri (Tassonomia) ed Elenco dei Codici (Codelists).

A tal fine, è stato anche pubblicato il seguente fac-simile:

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