La non remuneratività del contratto di avvalimento costituisce indice sintomatico della scarsa attendibilità dell’impegno negoziale assunto dall’ausiliaria e, pertanto, conduce all'esclusione del concorrente.
LA NORMA NAZIONALE CHE PREVEDE L’ESCLUSIONE AUTOMATICA DEL CONCORRENTE NELL’IPOTESI IN CUI LA SOCIETA’ AUSILIARIA RENDA DICHIARAZIONI FALSE OSTA AL DIRITTO EURO-UNITARIO Corte di giustizia europea, Sez. IX, 03.06.2021 n. C-210/20 L’articolo 63 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, […]
AVVALIMENTO TECNICO – OPERATIVO – NECESSITA’ CHE IL CONTRATTO DEFINISCA IN MANIERA PRECISA E PUNTUALE LE RISORSE ED I MEZZI OGGETTO DEL CONTRATTO, PENA LA NULLITA’ DELLO STESSO. Tar Sicilia, Catania, Sez. IV, 04.06.2021, n. 1850 con riguardo alla requisito di natura tecnico-professionale, descritto nella lettera di invito come “aver gestito nel triennio antecedente la […]
E’ NULLO IL CONTRATTO DI AVVALIMENTO TECNICO-OPERATIVO CON FORMULA GENERICA Tar Sicilia, Palermo, Sez. II, 26.05.2021, n. 1735 Il ricorso è fondato in relazione al primo motivo … in ordine alla mancata indicazione, nel contratto di avvalimento … delle specifiche risorse messe a disposizione dell’impresa ausiliata. Al fine della corretta individuazione della questione in esame, […]
IL CONTRATTO DI AVVALIMENTO DEVE AVERE DATA CERTA E DEVE ESSERE A TITOLO ONEROSO
TAR LAZIO, ROMA, SEZIONE SECONDA QUATER, 21/ 04/ 2021, N. 4686