Massima Sentenza “... alla luce delle previsioni del paragrafi 4 e 6 dell’art. 57 della Direttiva 2014/24/UE, … le Stazioni Appaltanti possono procedere all’esclusione di un concorrente unicamente dopo che le stesse dimostrano, con mezzi adeguati, che l’operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o […]
Massima Sentenza “… l’Autorità si è autovincolata – appunto attraverso le disposizioni di cui all’art. 17 del proprio Regolamento sulla Gestione del Casellario – a compiere gli atti del procedimento ex art. 213, comma 10, d.lgs. n. 50/2016 entro un ampio termine di 180 giorni (pari a sei volte quello ordinariamente previsto dall’art. 2, l. […]
Massima Sentenza “… è stato precisato che «in tutti in casi in cui le annotazioni non rientrino tra quelle tipizzate dal legislatore come “atto dovuto”, le stesse devono essere adeguatamente motivate in ordine alle ragioni della ritenuta utilità (Tar Lazio, I, 8 marzo 2019, n. 3098)» e che «la mera valenza di “pubblicità notizia” delle circostanze annotate […]
Massima Sentenza “… il presupposto operativo dell’illecito non coincide con la sentenza, dalla quale può, in ogni caso, prescindere (arg. ancora ex art. 80, comma 10 bis, terzo periodo, che si riferisce espressamente ad una situazione di mera pendenza del giudizio) – non si palesa congruo ancorare il decorso del termine di rilevanza oggettiva dell’illecito alla (eventuale) pronuncia con efficacia di giudicato, che […]
Massima Sentenza “…se la persona fisica – che, nella compagine sociale, ha rivestito un ruolo direttivo o, comunque, influente per le scelte della società – è giudicata inaffidabile per aver commesso un illecito nella pregressa attività professionale, inaffidabile può essere considerata – in virtù appunto del suo potere necessariamente condizionante le decisioni di gestione – […]
La mera omissione dichiarativa di circostanze astrattamente rilevanti non integri dichiarazione mendace e non legittimi di per sé all’esclusione della concorrente, avendo il Consiglio di Stato chiarito come – risultando implicate “valutazioni di carattere giuridico, opinabili tanto per (la stazione appaltante) quanto per l’operatore economico” – debba negarsi qualsivoglia ipotesi di falsità della dichiarazione con cui quest’ultimo […]
Si deve dunque ritenere che, ai fini dell’applicazione della norma sui gravi illeciti professionali, l’operatore economico non può valutare autonomamente la rilevanza dei precedenti penali da comunicare alla stazione appaltante che deve essere sempre libera di poter ponderare la sua idoneità come causa di esclusione, dovendosi a tal fine ritenere rilevante anche il rinvio a […]
Dispone, infatti l’art. 48, comma 5, cod. app., che per gli assuntori di lavori scorporabili “la responsabilità è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario”... L’Anac, più in particolare, non ha tenuto conto del fatto che il grave inadempimento che ha determinato la segnalata risoluzione sia addebitabile alla […]