LA CORTE COSTITUZIONALE HA DICHIARATO INCOSTITUZIONALE LA PREVISIONE DELL’INTERDITTIVA ANTIMAFIA AUTOMATICA NELL’IPOTESI DI CONDANNA PER UN REATO NON ASSOCIATIVO DI CUI ALL’ART. 640-BIS DEL C.P.
Corte Costituzionale, sentenza n. 178 del 30.07.2021
La Corte costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 67, comma 8, del codice delle leggi antimafia (di cui al d.lgs. n. 159 del 2011) laddove è prevista l’applicazione automatica dell’interdittiva antimafia anche nell’ipotesi della commissione di un reato non associativo (come la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, di cui all’art. 640-bis c.p.), e quindi del tutto avulso dai circuiti criminali mafiosi, a causa dell’intrinseca irragionevolezza che ciò determina.