Massima Sentenza “…i dieci giorni di cui all’art. 36, comma 3, del d.lgs. 36/2023 non possono essere fatti decorrere dal momento in cui è stata partecipata alle imprese concorrenti l’offerta parzialmente oscurata, per la ragione, in precedenza esposta, che in tale momento la S.A. non era ancora stata investita della questione inerente alle esigenze difensive […]
Massima Sentenza “...la documentazione integrativa è stata presentata a sostegno del possesso di un requisito di capacità tecnico-professionale – pertanto di un elemento estraneo all’offerta tecnica o economica – già dichiarato in sede di domanda ed è relativa ad un contratto antecedente (pertanto già esistente) al termine per la presentazione dell’offerta...Dopo aver enunciato i riportati […]
Massima Sentenza “...il contratto sottoscritto non è idoneo a integrare la fattispecie contemplata dalla lett. a), in quanto la … che svolgerebbe il servizio di raccolta dei rifiuti spiaggiati e galleggianti, non è qualificabile quale lavoratore autonomo, come esplicitamente richiesto dalla disposizione, essendo una società di capitali, che svolge attività di impresa, con organizzazione di […]
Massima Sentenza “…a fronte di file illeggibili per qualsivoglia ragione, la stazione appaltante deve appurare che “il formato utilizzato per la compilazione e l’invio della domanda di partecipazione dalle imprese suindicate non … (sia) tale da impedirne, in maniera assoluta, la corretta visualizzazione e lettura: sarebbe infatti … sufficiente, a tal fine, utilizzare in maniera appropriata un software […]
Massima Sentenza “…nelle gare pubbliche, le FAQ (Frequently Asked Questions), ovvero i chiarimenti in ordine alla valenza delle clausole della legge di gara fornite dalla stazione appaltante anteriormente alla presentazione delle offerte, “non costituiscono un’indebita, e perciò illegittima, modifica delle regole di gara, ma una sorta di interpretazione autentica, con cui l’amministrazione chiarisce la propria […]
L’irrilevanza dello ius superveniens e il necessario rispetto del principio del tempus regit actum si estende anche alla fase esecutiva dell’affidamento
li oneri della manodopera quantificati dalla stazione appaltante non sono direttamente ribassabili
L’appurata inaffidabilità di un legale rappresentante è ritenuta idonea a spiegare effetti negativi anche nei confronti della società partecipante alla procedura ad evidenza pubblica nell’ambito della quale esso svolga la propria attività professionale a nulla rilevando la dedotta alterità soggettiva