E’ legittimo il giudizio positivo di equivalenza in ragione della conformità sostanziale del ...

Massima Sentenza “…Il giudizio di equivalenza sulle specifiche tecniche dei prodotti offerti in gara, dunque, risulta legato non a formalistici riscontri, ma a criteri di conformità sostanziale delle soluzioni tecniche offerte: deve in altri termini registrarsi una conformità di tipo meramente funzionale rispetto alle specifiche tecniche indicate dal bando…” TAR Lazio Roma, Sez. III Quater, […]

La mancata sottoscrizione dell’offerta comporta sempre l’esclusione?

Massima Sentenza “…nelle gare pubbliche la funzione della sottoscrizione della documentazione e dell’offerta è quella di renderla riferibile al suo presentatore vincolandolo all’impegno assunto, con la conseguenza che laddove tale finalità risulta in concreto conseguita, con salvaguardia del sotteso interesse dell’Amministrazione, non vi è spazio per interpretazioni puramente formali delle prescrizioni di gara. Le esclusioni […]

L’accordo di ristrutturazione del debito legittima l’esclusione dell’operatore eco...

Massima Sentenza l’accordo di ristrutturazione di cui all’art. 182 bis del R.D. n. 267/1942  “non rientra tra le ipotesi di esclusione previste all’art. 80, comma 5, lett. b), del vigente d.lgs. n. 50/2016) poiché le fattispecie escludenti rappresentano, infatti, un numerus clausus in quanto, tipiche e di stretta interpretazione, non suscettibili di estensione analogica dovendosi dare […]

La proroga del contratto può essere differita oltre il termine previsto negli atti di gara?

Massima Sentenza Deve quindi ritenersi che, una volta disposta la proroga dell’affidamento di un servizio pubblico in appalto ai sensi e nei limiti di cui all’art. 106 comma 11 del d.lgs. 50/2016, fino alla scadenza del termine a tale scopo previsto già nel disciplinare e nel contratto (nel caso di specie, sei mesi), il termine […]

Nell’accesso difensivo è obbligatorio specificare l’indispensabilità della documentazi...

Massima Sentenza Ciò posto, nel caso di specie, l’istanza di accesso formulata dall’odierna ricorrente non reca alcuna indicazione di esigenze di tutela da esperire in sede giurisdizionale (cfr. all. 1 alla produzione documentale di Trenitalia del 17/01/2023), finendo, dunque, per connotarsi come meramente esplorativa: “in tema di accesso agli atti di una procedura pubblica, spetta […]

L’accesso civico legittima l’ostensione della documentazione a comprova dei requisiti di...

Massima Sentenza Anche questo motivo è fondato, dovendosi ritenere che le disposizioni dell’articolo 5 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, si applicano per giurisprudenza pacifica anche agli atti delle procedure di gara (cfr. Cons. Stato, Ad. pl., 2 aprile 2020, n. 10), non potendosi invero escludere una generale esigenza di trasparenza in ordine alle […]

Da quando decorre il termine a ricorrere in caso di istanza di accesso agli atti?

Massima Sentenza a) se l’istanza di accesso è tempestiva (in quanto proposta, come vale ribadire, entro il termine di quindici giorni decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione del provvedimento di aggiudicazione) e parimenti tempestivo è il riscontro ostensivo da parte della stazione appaltante, il termine per impugnare (di trenta giorni) subisce una “corrispondente dilazione temporale” (di quindici giorni): di tal che, in definitiva, il ricorso deve […]

La clausola del disciplinare che esclude la riduzione della garanzia provvisoria deve essere conside...

Massima Sentenza Tuttavia, la regola della impugnazione congiunta dell’atto presupposto e dell’atto applicativo subisce eccezioni laddove l’atto presupposto arrechi alla parte una lesione immediata, e questo in base al basilare principio del processo amministrativo dell’interesse a ricorrere concreto ed attuale. In casi simili, il Consiglio di Stato ha chiarito come “a fronte di tali previsioni […]

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