In materia di appalti pubblici, è lo stesso legislatore che, nel bilanciare il diritto di accesso con quello alla riservatezza del segreto tecnico – commerciale, prevede, al comma 5, lett. a), dell’art. 53, d.lgs. n. 50/2016, l’esclusione e il divieto di ogni forma di divulgazione delle informazioni fornite nell’ambito dell’offerta o a giustificazione della medesima che […]
Subordinare l’accesso alle offerte tecniche alla dimostrazione della stretta indispensabilità del documento rispetto alla deduzione di specifici motivi di impugnazione realizza un’inversione logica, non potendosi, in assenza della conoscenza della offerta tecnica, dedursi motivi di ricorso se non nella forma generica e inammissibile del c.d. “ricorso al buio”, con inaccettabile compressione del diritto di difesa. […]
L’accesso difensivo trascende la dimensione partecipativa procedimentale e la stessa logica della trasparenza della funzione amministrativa, essendo per contro funzionale alla necessità dell’istante di «curare» (anche in sede pre- o stragiudiziale) o di «difendere» (in sede giudiziale) un bene-interesse giuridicamente rilevante oggetto della situazione giuridica soggettiva ‘finale’ asseritamente lesa, ossia di soddisfare l’esigenza di acquisire, […]
La menzionata disposizione di cui alla lett. a) àncora, pertanto, l’esclusione dell’ostensione alla necessità che la tutela del segreto industriale richiesta dall’operatore economico sia motivata. Nella fattispecie, tuttavia, la controinteressata si è limitata ad asserire, con un assunto generico, che nella propria offerta “sono contenuti dati e informazioni oggetto di specifiche ragioni di tutela del […]
In ordine all’art. 53 c.c.p. la giurisprudenza amministrativa ha affermato che tale norma si pone in termini di specialità o di coerente sviluppo normativo rispetto all’art. 24 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (cfr. Cons. Stato, sez. V, sent. n. 369 del 20 gennaio 2022). In particolare, tale norma, al comma 5, lett. a), esclude […]
Quando la richiedente l’accesso sia l’impresa seconda graduata, essa deve, al fine di contestare gli esiti di gara, poter conoscere, per difendersi in giudizio, “gli elementi sui quali la commissione giudicatrice ha svolto le proprie valutazioni ritenendo di premiare l’offerta dell’aggiudicatario”. Esiste, pertanto, “in modo diretto ed inequivoco quel collegamento tra l’esigenza difensiva, la situazione […]
Il diniego di accesso opposto, estendendosi indiscriminatamente a tutti i documenti della fase esecutiva del rapporto contrattuale, è palesemente sproporzionato e come tale illegittimo, dovendo la P.A., all’opposto, ritenersi investita dell’obbligo di concedere l’ostensione dei documenti e delle informazioni richieste, afferenti alla fase esecutiva del pubblico appalto, fatta eccezione per quei dati o informazioni che, […]
LA COLLOCAZIONE AL SECONDO POSTO IN GRADUATORIA DI UN OPERATORE ATTRIBUISCE ALLO STESSO “UNA POSIZIONE PARTICOLARMENTE QUALIFICATA NELL’AMBITO DELLA PROCEDURA DI GARA. L’ACCESSO DOCUMENTALE FUNZIONALE ALLA DIFESA IN GIUDIZIO NON PUÒ FARE A MENO DELL’INTEGRALE CONTENUTO DEI MODULI DGUE, DEI RELATIVI ALLEGATI E DELLE DICHIARAZIONI RESE EX ART. 80 DEL D.LGS. N. 50/2016, IN QUANTO SOLO LA […]